Gli Audit SMETA

Gli Audit SMETA

Gli Audit SMETA

SMETA è l’acronimo di Sedex Members Ethical Trade Audit. 

Prima di approfondire, dobbiamo innanzitutto capire cos’è SEDEX. 

SEDEX è un’organizzazione no-profit di cui le aziende si servono per accertare i propri standard qualitativi in materia di diritti dei lavoratori, fattori ambientali e di sicurezza. Attualmente SEDEX conta più di 50.000 membri a rappresentanza di oltre 150 Paesi.

Lo SMETA è una metodologia di conduzione di un audit creata da SEDEX che verifica gli standard lavorativi, le condizioni di salute e sicurezza in azienda, l’attenzione a tematiche di carattere ambientale e l’etica professionale.

L’azienda, attraverso un audit SMETA, ha quindi a disposizione uno strumento con il quale poter valorizzare le pratiche etiche adottate nella sua attività.

SMETA basa i suoi criteri di valutazione sul codice ETI (Ethical Trade Initiative), integrandoli con le leggi nazionali e locali applicabili.

Quali aziende sono interessate all’audit SMETA?

Tutte le aziende possono nel circuito SMETA. L’ingresso in questo circuito permette di verificare che la catena di fornitura sia conforme al codice ETI ponendo attenzione al rispetto dei diritti dei lavoratori. Allo stesso tempo permette ad un fornitore di dimostrare il suo impegno etico nei confronti dei suoi Clienti.

Come entrare nel circuito SMETA?

La richiesta di effettuazione di un audit può provenire da un cliente, oppure l’azienda stessa può registrarsi a sedex e prepararsi a sostenere l’audit. La verifica, non rilascia nessuna tipologia di certificazione, ma viene condotta, da parte di un organismo terzo, per verificare determinati requisiti lungo le catene di forniture internazionali.

Gli organismi di certificazione che possono effettuare questa valutazione devono essere riconosciuti da SEDEX.

Gli audit utilizzano il Codice ETI, ed i requisiti applicabili nazionali, possono basarsi su 2 O 4 pilastri (pilars).

  • 2 pilars: vengono verificate condizioni di lavoro, salute e sicurezza (obbligatori)
  • 4 pilars: vengono verificate condizioni di lavoro, salute e sicurezza, gestione ambientale, integrità aziendale (aspetti etici)
Una volta deciso, cosa dovrò fare?
  1. Compilare il Questionario di Auto-valutazione SAQ (Self Assessment Questionnaire)
  2. Inviare il questionario al cliente che lo ha richiesto
  3. Sulla base delle informazioni ricevute, il cliente valuterà il rischio fornitore e deciderà il programma di audit
  4. Il questionario viene messo a disposizione dell’auditor per la pianificazione dell’audit, che può essere “annunciata” oppure, in tutto od in parte, “non annunciata”
Quali sono i vantaggi?

La condivisione della relazione di audit tramite il database Sedex è una dimostrazione di trasparenza nei confronti dei vostri stakeholders che contribuisce alla creazione di fiducia nel vostro marchio e rende visibile il vostro impegno etico, permettendo tra l’altro di:

  • Eliminare la necessità di certificazioni multiple. Perché SEDEX è riconosciuta a livello internazionale;
  • Ottenere maggiore visibilità nazionale e internazionale;
  • Rafforzare il posizionamento del vostro brand per quanto concerne la conformità etica;
  • Promuovere il miglioramento continuo delle relazioni con i fornitori;
  • Risparmiare tempo e denaro evitando audit duplicati e certificazioni da parte di altri standard;

L’audit SMETA è similare per vari aspetti alla certificazione etica SA 8000.

Attualmente Food Agri Service assiste da anni aziende per il mantenimento nel circuito SMETA. I risultati sono tangibili in quanto sempre più Clienti sono sempre più attenti nel selezionare i propri fornitori richiedendo puntualmente certificazioni etiche come la SA8000 o la presenza nel circuito SMETA.

Per chi fosse interessato alla certificazione SA8000, questa è rivolta a tutte quelle aziende e organizzazioni che vogliono differenziarsi per il loro impegno focalizzato sulle condizioni di lavoro e in particolare per le tematiche sociali. E’ applicabile universalmente a ogni tipo di organizzazione, a prescindere dalla dimensione, dalla posizione geografica o dal settore industriale.

Gli elementi fondamentali di questo standard si basano sulle convenzioni dell’ILO (Organizzazione Internazionale del Lavoro), sulla Dichiarazione Universale dei diritti umani e sulla legislazione nazionale di ogni paese.  

I requisiti di responsabilità sociale presenti nella norma sono: Lavoro infantile, Lavoro forzato e Obbligato, Salute e Sicurezza, Libertà di Associazione e Diritto alla Contrattazione Collettiva, Discriminazione, Pratiche Disciplinari, Orario di lavoro, Retribuzione, Sistema di gestione.

Non esitate a contattarci per ulteriori informazione e chiarimenti in merito.